Noi veneriamo,o Buono,la tua santa icona e chiediamo perdono per le nostre colpe o Cristo Dio
Di tua volontà e per la tua benevolenza sei salito nella carne sulla croce per liberare dalla schiavitù del Nemico coloro che avevi plasmato Noi grati ti cantiamo Hai riempito ogni respiro di gioia o Salvatore Nostro quando sei venuto a salvare il mondo
Di tua volontà e per la tua benevolenza sei salito nella carne sulla croce per liberare dalla schiavitù del Nemico coloro che avevi plasmato Noi grati ti cantiamo Hai riempito ogni respiro di gioia o Salvatore Nostro quando sei venuto a salvare il mondo
il
coro dei profeti ,dei santi e dei martiri oggi si rallegra pienamente La
profezia è realizzata,l'antico israele è oltrepassato Rifulge la croce
del Signore,la croce della vita e del trionfo sull'Avversario Signore
tre volte santo sia gloria a te
Chi potrà narrare o Salvatore la tua economia di salvezza ?
La tua nascita,la santa Teofania, il santo monte del Tabor,la Crocifissione
e la luminosa Resurrezione ,la tua gloriosa Parousia
Ecco i demoni spaventati vengono messi in fuga e le tenebre dissipate
Nella tua santa Chiesa sia gloria a Te
La tua nascita,la santa Teofania, il santo monte del Tabor,la Crocifissione
e la luminosa Resurrezione ,la tua gloriosa Parousia
Ecco i demoni spaventati vengono messi in fuga e le tenebre dissipate
Nella tua santa Chiesa sia gloria a Te
Il verbo del Padre, che non ha limiti, si è circoscritto prendendo umana
carne nel tuo seno, o madre di Dio; ha riportato al primitivo stato la nostra immagine
deturpata e l’ha unita alla bellezza divina. Proclamando la nostra salvezza,
noi la esprimiamo con l’azione e con la parola.
carne nel tuo seno, o madre di Dio; ha riportato al primitivo stato la nostra immagine
deturpata e l’ha unita alla bellezza divina. Proclamando la nostra salvezza,
noi la esprimiamo con l’azione e con la parola.
Trionfo dell'Ortodossia, icona costantinopolitana 1400 ca.
L'icona della festa rappresenta la grande processione svoltasi l' 11 marzo 843 dalla chiesa delle Blacherne a S. Sofia.
Al centro due angeli sorreggono l'Odigitria, la veneratissima icona del monastero di Odegon, palladio della Città.
A sinistra è raffigurata l'imperatrice Teodora con il figlio Michele III.
A destra è il patriarca Metodio. Nelle icone è raffigurato anche il patriarca Tarasio su cui richiesta l'imperatrice Irene nel 787 aveva convocato il concilio di Nicea in cui si era avuto la prima condanna dell'eresia.
L'icona della festa rappresenta la grande processione svoltasi l' 11 marzo 843 dalla chiesa delle Blacherne a S. Sofia.
Al centro due angeli sorreggono l'Odigitria, la veneratissima icona del monastero di Odegon, palladio della Città.
A sinistra è raffigurata l'imperatrice Teodora con il figlio Michele III.
A destra è il patriarca Metodio. Nelle icone è raffigurato anche il patriarca Tarasio su cui richiesta l'imperatrice Irene nel 787 aveva convocato il concilio di Nicea in cui si era avuto la prima condanna dell'eresia.
http://tradizione.oodegr.com/tradizione_index/commentilit/santita.htm
Domenica dell'Ortodossia
In
questo giorno si fa memoria del ripristino della dignità delle sante
Icone e dell'onore che ad esse deve essere dato, ossia di Venerazione.
La vittoria dell'ortodossia sull'eresia iconoclasta, che negava il culto
a Dio per mezzo delle immagini sacre e la possibilità dell'esistenza
stessa delle immagini, avvenne nel VII Concilio Ecumenico, detto
Concilio di Nicea II. In questo Concilio i Santi Padri condannarono
l'iconoclastia e confermarono le condanne delle dottrine eretiche
affrontate nei precedenti Concili Ecumenici, segnando la fine delle
controversie teologiche e cristologiche. L'11 marzo 843 avvenne la
solenne liturgia per la restaurazione del culto dell'Icona all'interno
della Chiesa di Santa Sofia in Costantinopoli e da allora si celebra
tale festa nella prima domenica di Quaresima. "Definiamo
con ogni accuratezza e diligenza che, a somiglianza della preziosa e
vivificante Croce, le venerande e sante immagini, sia dipinte che in
mosaico, di qualsiasi altra materia adatta, debbono essere esposte nelle
sante chiese di Dio, nelle sacre suppellettili e nelle vesti, sulle
pareti e sulle tavole, nelle case e nelle vie; siano esse l'immagine del
Signore e Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo, o quella della immacolata
Signora nostra, la santa madre di Dio, degli angeli degni di onore, di
tutti i santi e pii uomini. Infatti, quanto più continuamente essi
vengono visti nelle immagini, tanto più quelli che le vedono sono
portati al ricordo e al desiderio di quelli che esse rappresentano e a
tributare ad essi rispetto e venerazione... L'onore reso all'immagine
passa a colui che essa rappresenta; e chi adora l'immagine, adora la
sostanza di chi in essa è riprodotto".
http://fosilaron.tumblr.com/post/78947451331/licona-per-la-domenica-dellortodossia
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