lunedì 5 maggio 2014

Il Cristo nel cuore dei credenti di san Nikolaj Velimirović







Il Cristo nel cuore dei credenti

di san Nikolaj Velimirović

http://tradizione.oodegr.com/tradizione_index/commentilit/cristocuore.htm



Parigi, Louvre, Armilla con Resurrezione, regione renano-mosana, 1170 ca

 



Abiti il Cristo nei vostri cuori per mezzo della fede (Efesini 3, 17)
 

Non ha il Cristo colui che lo ha solo sulla lingua. Né ha il Cristo chi lo ha solo sulla carta. Né lo ha chi lo tiene solo sul muro. Né infine lo ha colui che lo tiene solo nel museo del passato. Lo ha veramente colui che lo ha nel cuore. Giacché il Cristo è amore e l’altare dell’amore è il cuore.
 
Se il Cristo ti è nel cuore, egli ti è Dio. Se lo hai solo sulla lingua, o sulla carta o sul muro o nel museo del passato, sebbene tu lo chiami Iddio, egli è per te un giocattolo. Sta attento allora, o uomo, poiché nessuno può giocare con Dio impunemente.
 
Il cuore è a prima vista un organo piccolo, ma in esso può stabilirsi Iddio. E quando vi si stabilisce Iddio, esso è pieno e ricolmo e null’altro vi può risiedere. Ma se in esso prende dimora tutto il mondo, senza che ci sia Dio, esso rimane vuoto.

Fratelli, possa il Cristo risorto ed il Signore vivo risiedere nei cuori per mezzo della fede ed i vostri cuori saranno pieni e ricolmi. Ma esso non può stabilirsi diversamente nei vostri cuori se non per mezzo della vostra fede. Se non avete fede, il Cristo rimarrà solo sulla vostra lingua o sulla carta o sul muro o nel museo del passato. Qual vantaggio ne avrete? Quale utilità ricavate nel tenere la vita sulla lingua e la morte nel cuore? Infatti se tenete il mondo nel cuore ed il Cristo sulla lingua, avete la morte nel cuore e la vita sulla lingua. Non è di giovamento l’acqua sulla lingua dell’assetato. Lasciate entrare il Cristo vivente nel cuore e vi disseterete veramente e proverete un piacere indicibile. Affinché siate vivi e lo glorifichiate.

O Signore risorto, purifica il nostro cuore dagli ospiti apportatori di morte e stabilisciti in esso. A te la gloria e la lode nei secoli. Amìn.
 
Traduzione di A. S.; in “Messaggero Ortodosso”, Roma 1984, n. 4-5, pp. 11-12.
 
 
Immagine da: http://gallery.giovani.it/foto/armilla-resurrezione-regione-renano-mosana-1170-ca-parigi-louvre.html

http://www.arazarian.it/immagini/Khatchkar%20Sanahin%201%20(2).jpg


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