sabato 26 aprile 2014

Dai Detti dei Padri del deserto

Detti dei Padri del deserto 
http://www.padrideldeserto.net/padri/isidoro-presbitero

http://www.padrideldeserto.net/2011/isidoro-presbitero-introduzione

Domandarono al Padre Isidoro: "Perché i demoni hanno così paura di te?”. Il vecchio rispose: "Perché dal giorno in cui sono diventato monaco mi esercito nel non lasciar arrivare la collera alla mia bocca".

1. Raccontavano che un fratello si recò un giorno dal padre Isidoro, il presbitero, per invitarlo a colazione, ma egli rifiutò dicendo che Adamo fu cacciato dal Paradiso dopo essersi lasciato sedurre dal cibo []. «Quindi, tu hai paura di uscire dalla cella?», gli chiese il fratello. «Ho paura, figlio, perché il diavolo come leone ruggente si aggira cercando chi divorare []».

 2.Il padre Isidoro disse: «Se tu brami il regno dei cieli, disprezza le ricchezze [1] e aspira alla ricompensa divina». [1] Cf. Lc 18, 24

3. Disse anche: «È impossibile vivere secondo Dio se si amano i piaceri e il danaro» (236b).

4. Disse anche: «Se praticate l’ascesi di un regolare digiuno, non inorgoglitevi. Se per questo vi insuperbite, piuttosto mangiate carne, perché è meglio mangiare carne che gonfiarsi e vantarsi»

5. Disse ancora: «Bisogna che i discepoli amino i loro maestri come padri e li temano come sovrani; l’amore non deve dissolvere il timore, né questo deve offuscare l’amore».

6. Disse anche: «Se brami la salvezza, fa’ tutto ciò che a essa ti conduce»

7. Raccontavano che il padre Isidoro fuggiva nella parte più interna della sua cella se dei fratelli si recavano da lui. I fratelli gli dissero: «Padre, perché fai così?». Ed egli disse: «Anche le belve si salvano fuggendo nelle loro tane». Diceva questo per l’edificazione dei fratelli (236bc).

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.