sabato 19 settembre 2015

E Abba disse 19/09/2015




San Giovanni Crisostomo nel  Commento al Vangelo di san Matteo ci dice 

Non devi quindi tracciare semplicemente il segno della croce con la punta
delle dita, ma prima devi inciderlo nel tuo cuore con fede ardente. Se lo
imprimerai in questo modo sulla tua fronte, nessuno dei demoni impuri potrà
restare accanto a te, in quanto vedrà l'arma con cui è stato ferito, la spada da
cui ha ricevuto il colpo mortale. Se la sola vista del luogo dove avviene
l'esecuzione dei criminali fa fremere; d'orrore, immagina che cosa proveranno il
diavolo e i suoi demoni vedendo l'arma con cui Cristo sgominò completamente il
loro potere e tagliò la testa del dragone 




 San Giovanni Damasceno, Esposizione della fede
ortodossa  ci dice 

 
La croce è per noi lo scudo, la corazza
ed il trofeo contro il demonio. È il sigillo grazie al quale l'angelo
sterminatore ci risparmierà, come afferma la Scrittura (cf. Ebr. 11, 28). E lo
strumento per risollevare coloro che giacciono, il puntello a cui si appoggia
chi sta in piedi, il bastone degli infermi, la verga per condurre il gregge, la
guida per quanti si volgono altrove, il progresso dei principianti, la salute
dell'anima e del corpo, il rimedio di tutti i mali, la fonte d'ogni bene, la
morte del peccato, la pianta della risurrezione, l'albero della vita eterna.


San Leone Magno nei Sermoni ci dice 

Come egli non perse la ricchezza per la povertà, non diminuì nella gloria per
l'umiltà, non smarrì l'eternità per la morte, così voi, sui suoi passi, sulle
sue orme, disprezzate i beni terreni per raggiungere quelli celesti. Abbracciare
la croce è uccidere le cupidigie, annientare i vizi, allontanarsi dalla vanità è
rinunciare ad ogni errore. Nessun impudico infatti, nessun lussurioso, nessun
superbo né avaro celebra la Pasqua del Signore


San Giovanni Crisostomo nelle Catechesi per i neofiti ci dice 

E come nessuno di voi oserebbe scendere in piazza svestito o senza calzature, così pure
non dovrai mai farlo senza prima aver pronunciato queste parole, nel momento in
cui sei sul punto di, varcare la soglia di casa: Io rinuncio a te, Satana, alla
tua vana ostentazione e al tuo culto, per aderire unicamente a te, o Cristo".
Non uscire mai, senza prima aver enunciato questo proposito: esso sarà il tuo
bastone, la tua corazza, la tua fortezza inespugnabile. Ed insieme a queste
parole, imprimi anche il sigillo della croce sulla tua fronte. Così, infatti,
non soltanto l'uomo che incontrerai, ma neppure il diavolo stesso potrà
minimamente danneggiarti, vedendoti apparire con questa armatura.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.