lunedì 26 dicembre 2016

IL SANTO SACRAMENTO DELLA ORDINAZIONE SACERDOTALE







IL SANTO SACRAMENTO DELLA ORDINAZIONE SACERDOTALE

 http://www.ortodossia.it/w/media/com_form2content/documents/c17/a2226/f255/Chirotonia%20sacerdotale%20in%20italiano.pdf

Durante la Divina Liturgia, dopo l’inno Cherubico,due Diaconi escono e, preso l’Ordinando sottobraccio da ciascun lato, lo conducono fino alla Porta Bella; qui lo lasciano. Subentrano due Presbiteri. Intanto il Vescovo. Sta alla Porta Bella. 

I Presbitero  Ordina!  

II Presbitero  Ordinate  

I Presbitero  Ordina, Signore santo, colui che si presenta ora di nanzi a te!

Il Vescovo lo accoglie e, tracciando tre volte il segno della croce sul suo capo, dice:

Vescovo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

 Poi viene condotto nel sacro Vima e portato intorno alla santa Trapeza tre volte, da 
 destra a sinistra, mentre si canta: 

 Tono grave    
Santi Martiri, che avete combattuto la buona battaglia e ottenuto le corone intercedete presso il Signore perchè abbia pietà delle anime nostre

Gloria  a Te Cristo Dio,vanto degli Apostoli ed esultanza dei Martiri, che annunciaroo la Trinità consustanziale

 Tono I plagale 
Danza, Isaia, la Vergine ha concepito e partorito un Figlio, l’Emanuele, 
 Dio e uomo. Oriente è il suo nome. Noi lo glorifichiamo e proclamiamo 
beata la Vergine

 il Vescovo è seduto davanti alla santa Trapeza, sul piccolo trono. Mentre si cantano i tropari, l’Ordinando viene portato intorno alla santa Trapeza, di cui bacia i quattro angoli.
Arrivati dal Vescovo, ne bacia la mano e l’epigonation  facendo una prostrazione. Dopo il terzo giro escono  dal Vima e l’Ordinando bacia le sante icone, secondo la prassi. 
Poi l’Ordinando si avvicina al Vescovo, ponendosi alla sua destra;
piega entrambe le ginocchia, mette le mani incrociate sulla santa Trapeza, 
e appoggiala fronte sulle mani.

I Diacono   Stiamo attenti! 

Il Vescovo mette un capo dell’Omoforion e la sua mano destra sulla testa
dell’Ordinando, e dice a voce alta perché tutti sentano: 


"la Grazia Divina che sempre guarisce ogni infermità e supplisce ad ogni mancanza ordina il devotissimo Diacono (N) al ministero  di Presbitero.Preghiamo per lui,perchè su di lui scenda la Grazia del Santissimo Spirito "

Viene cantato in modo prolungato il Kyrie eleison  (3 volte) in modo prolungato sia all'interno sia all'esterno del Santuario e il Vescovo traccia di nuovo il segno della Croce sulla testa dell’ordinando.

Diacono  Preghiamo il Signore 
  
Il Vescovo impone la mano  sull’ordinando e dice  : 
  
O Dio, che sei senza principio ed eterno, che sei preesistente ad ogni creatura, Tu che onori con il titolo di Presbitero chi ritieni degno di servire la parola della Tua Verità ,Tu Sovrano  di tutte le cose fallo anche per costui,cui Ti sei degnato di impartire la Grande  Grazia del Tuo Santo Spirito; rendilo interamente un Tuo servitore.compiacendoti in ogni cosa,esercitando degnamente questo grande onore del Sacerdozio,che gli hai conferito con il potere della Tua Sapienza.Perchà tuo è il regno,la potenza e la gloria,,del Padre,del Figlio e del Santo Spirito ora e sempre e nei secoli dei secoli

Coro  Amin


Il primo sacerdote , sommessamente , in modo da essere ascoltato da quelli intorno,dice le seguenti invocazioni , cui gli altri celebranti rispondono Kirie eleison


In pace preghiamo il Signore.
 
Per la pace dall'alto e per la salvezza delle nostre anime preghiamo il Signore.
 
Per la pace dall'alto e per la salvezza delle nostre anime preghiamo il Signore.
 
Per il nostro Vescovo(N),il suo sacerdozio,la sua protezione,la sua perseveranza,la sua pace,la salute,la salvezza,l'opera delle sue mani preghiamo il Signore  
 
Per il servo di Dio (N), che è stato ordinato Presbitero e per la sua salvezza, preghiamo il Signore  
 
Che il Signore filantropo gli conceda un presbiterato  puro e senza macchia preghiamo il Signore. 
 
 Per questa città  per ogni città e contrada e per quelli che con fede vi abitano preghiamo il Signore.
 
 Perché siamo liberati da ogni afflizione, collera e necessità preghiamo il Signore.
  Soccorrici, salvaci, abbi misericordia di noi e custodiscici, o Dio, con la tua grazia.


Facendo memoria della tuttasanta, purissima, più che benedetta, gloriosa Sovrana nostra Madre-di-Dio e semprevergine Maria insieme con tutti i santi, affidiamo noi stessi e gli uni gli altri e tutta la nostra vita a Cristo Dio.
C. A te, Signore.

  
Mentre si  intonano  le petizioni, il Vescovo legge la seguente preghiera tenendo la mano sulla testa dell’ordinato:

O Dio, grande nella potenza e imperscrutabile nella sapienza, prodigioso nella volontà sui figli degli uomini,Tu Signore, riempi col dono del tuo santo Spirito quest’uomo che ti sei compiaciuto di portare fino al grado di  Sacerdote; che possa diventare degno di stare 
in innocenza davanti al Tuo altare, proclamare il Vangelo del Tuo regno, essere ministro della parola della Tua verità,offrirti doni spirituali e sacrifici; di rinnovare il tuo popolo attraverso la fonte della rigenerazione, così che quando ti incontrerà, nella
seconda venuta del nostro grande Dio e Salvatore Gesù Cristo, il Tuo Figlio unigenito, possa ricevere la ricompensa della buona economia nell’ordine a lui conferito, attraverso la pienezza della tua bontà.
Perché benedetto e glorificato è il Tuo santissimo e maestoso nome, del Padre, del
Figlio e del santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amin. 
  
 
Dopo l’Amin, fatto alzare il Neopresbitero, il Vescovo lo cinge con l’Epitrakilion dicendo: È degno!’ E tutti coloro che sono nel Vima così cantano tre volteGli fa indossare la cintura e dice ‘È degno’E così canta tre volte il primo Coro. E lo veste del Felonion, dicendo anche stavolta a voce alta: ‘È degno’E così canta tre volte il secondo Coro.Poi, facendo girare il neo- ordinato in direzione del popolo, dice a voce alta
  
Questo è il mutamento della destra dell’Altissimo
 
 
Viene cantato tre volte, una dai Concelebranti e poi da ciascuno dei cori:
  
Quale Dio è grande come il nostro Dio?  Tu sei il Dio che, solo, compie meraviglie
.
 
Poi il Vescovo dà al neo Diacono l’abbraccio di pace e lo bacia sulla fronte, el’Ordinato a sua volta bacia la mano del Vescovo. Entrando, si pone al lato destro della santa Trapeza con gli altri Presbiteri, leggendo le preghiere.Si continua la Celebrazione della Divina Liturgia .Dopo l'epiclesi  all'annuncio  "in ispecie per la tuttasanta, purissima, più che benedetta, gloriosa Sovrana nostra Madre-di-Dio e semprevergine Maria." l’Ordinato viene Avanti e il Vescovo gli mette nelle  il santo Pane dicendo: 
 
"Prendi questo deposito e custodiscilo fino alla venuta di nostro Signore Gesù Cristo,  perché da lui te ne sarà chiesto  conto."

Preso il Corpo di Cristo, bacia la mano del Vescovo, si sposta al posto occupatoprima e pone le mani sulla santa Trapeza, dicendo tra sé Kyrie eleison e il salmo 50 
 
Quando si canta I Santi Doni  ai santi -Uno solo è il Santo, uno solo è il Signore: Gesù Cristo, nella gloria di Dio Padre. Amen. -,allora l’Ordinato dà indietro il santo Pane che viene collocato sul discòs/patena  e prima di tutti gli altri riceve la Comunione, dalla mano del Vescovo
 
Poi legge la ‘Preghiera dietro l’ambone’(preghiera prima del congedo finale )


"Tu che benedici quelli che ti benedicono, Signore, e santifichi quelli che sperano in te, salva il tuo popolo e benedici la tua eredità. custodisci la pienezza della tua Chiesa; santifica quelli che amano la maestà della tua casa; a tua volta glorificali tu con la tua divina potenza e non abbandonare noi che speriamo in te. Dona la pace al mondo tuo, alle tue Chiese, ai sacerdoti e a tutto il tuo popolo; poiché ogni dote buona e ogni dono perfetto provengono dall'alto scendendo da te, Padre delle luci, e a te innalziamo gloria, grazie e adorazione, al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli."
 

 

 







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