sabato 31 dicembre 2016

Anno Domini 2021. E Abbà disse 31 Dicembre 2020

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Preghiera di conclusione AKATISTO AL  SIGNORE NOSTRO GESU' CRISTO

O Sovrano Signore, Gesù Cristo, Dio mio, poiché per il tuo indicibile amore all'uomo assumesti al termine dei secoli un corpo umano dalla semprevergine Maria, io, tuo servo, canto la tua salvifica provvidenza, o Sovrano: inneggio a te, poiché per te ho conosciuto il Padre: benedico te, poiché per te il Santo Spirito è venuto nel mondo: mi prostro alla tua Tuttasanta  Madre  che ha servito all'adempiersi di un così tremendo mistero: lodo le tue Schiere angeliche che esaltano e servono la tua magnificenza: venero Giovanni il Precursore che ti battezzò, Signore: onoro i Profeti che ti preannunciarono, glorifico i tuoi santi Apostoli: esalto i Martiri, decanto i tuoi Sacerdoti: mi inchino ai tuoi Santi, festeggio i tuoi Giusti. Questo molteplice e indicibile coro divino io, servo tuo, lo presento in preghiera a te, Dio generosissimo, e per tanti me-riti chiedo perdono delle mie mancanze: concedimelo per l'in-tercessione di tutti i tuoi Santi e specialmente per la'tua gene-rosità, poiché tu sei benedetto nei secoli. Amen.


Preghiera finale della celebrazione della Dossologia per il Nuovo Anno  Monastero della Trasfigurazione del Signore e di Santa Barbara, Montaner di Sarmede TV

 Signore Dio nostro, che hai posto tempi e anni nella stessa potenza; Tu che sei senza inizio e senza fine, ma contieni tutto il tempo; Tu che senza alcun cambiamento colmi il passato, il presente ed il futuro; Tu che con la Tua ineffabile longanimità ci hai resi degni di entrare nel nuovo anno, Tu stesso o Sovrano più che Buono, benedici questo inizio con la tua divina grazia. Dona alla terra piogge benefiche per l’abbondanza dei frutti; produci aria sana e pura per gli uomini e per gli animali;concedici di entrare nel ciclo delle stagioni in pace e concordia,portando la corona di gloria delle virtù, camminando come di deve, alla luce dei tuoi comandamenti, specialmente durante il giorno.Custodisci,come si deve la Tua Chiesa,conserva il popolo con la tua forza. Guida ed illumina
con la tua potente mano i nostri Governanti e l’Esercito. Insegna ai giovani, consola gli anziani,riunisci i dispersi,ricongiungi coloro che si sono persi e riportali alla Tua Santa Chiesa. Venga su di noi il Tuo Regno, regno di tutti i secoli, regno di bontà, di giustizia e di pace e degnaci di inneggiare Te con una sola bocca ed un sol cuore e di glorificare Dio senza principio ed eterno nella Trinità, nei secoli dei secoli. Amen.


  PREGHIERA A DIO SIGNORE DELLA VITA 
di san Gregorio Magno
 http://ortodossooccidentale.altervista.org/contatti.html

O Dominatore della Vita, Signore Dio Onnipotente, Tu che sei un solo Dio, Padre, Figlio, e Spirito Santo, che sei in tutto e prima di tutto, Dio benedetto in ogni secolo, io mi rimetto nelle Tue mani santissime, nella Tua potenza la quale supera il giorno e la notte, le ore e i minuti, i giorni e gli anni. Abbi pietà di me, Dio degli Angeli: guidami, Re degli Arcangeli; preservami per le preghiere dei tuoi Patriarchi, per la saggezza dei tuoi Profeti, per le intercessioni dei tuoi Apostoli, per le vittorie dei tuoi Martiri, per la fede dei tuoi Confessori, per la purezza delle tue Vergini e di tutti i santi che ti hanno glorificato nei secoli. Estingui in me il fuoco della lussuria, o Signore, che io ami solamente il Tuo Nome; distruggi in me il demone della gola, così che io possa gustare solo il Tuo santissimo Corpo; annienta la mia tracotanza, così che dolcezza e amore verso tutte le creature pervadano il mio essere; schiaccia la tristezza del mondo, così che io possa gioire dei frutti spirituali; Che Michele Arcangelo preghi per me, lui che sconfisse l'antico nemico; che santo Enoch preghi per me, lui che ha camminato nei sentieri della vita; che santo Noé preghi per me, lui che ha raggiunto la Terra a causa della propria rettitudine. Che Isaia, il tuo messaggero, preghi per me; Possa il beato Giobbe pregare per me, lui che soffrì pur essendo un giusto, e per questo fu ricompensato; ma io, Signore, sono peccatore, e le mie colpe innumerevoli: come potrò essere chiamato tuo servo? Rialzami nella tua giustizia e mondami nella tua bontà, possa io camminare nel pentimento: accendi in me la tua fiamma divina, poiché io sono solo cenere. Insegnami la tua volontà, poiché tu sei il mio Dio, e a Te solo si deve la gloria, l'onore e l'adorazione, nei secoli dei secoli. Amen. 


Inno del Te Deum che la Santa Tradizione assegna ad Ambrogio Vescovo di Milano e ad Agostino Vescovo di Ippona per il giorno di battesimo di quest'ultimo, avvenuto a  Milano 
nel 386 .Viene,nella stessa santa Tradizione attribuito a Cipriano Vescovo di Cartagine e con molta più probabilità  in sede di redazione finale a Niceta, vescovo di Remesiana (Dacia inferiore) alla fine del IV secolo.


Te Deum laudamus: te Dominum confitemur.
Te aeternum patrem, omnis terra veneratur.
Tibi omnes angeli,
tibi caeli et universae potestates:
tibi cherubim et seraphim,
incessabili voce proclamant:
"Sanctus, Sanctus, Sanctus
Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt caeli et terra
majestatis gloriae tuae."

Te gloriosus Apostolorum chorus,
te prophetarum laudabilis numerus,
te martyrum candidatus laudat exercitus.
Te per orbem terrarum
sancta confitetur Ecclesia,
Patrem immensae maiestatis;
venerandum tuum verum et unicum Filium;
Sanctum quoque Paraclitum Spiritum.

Tu rex gloriae, Christe.
Tu Patris sempiternus es Filius 
Tu, ad liberandum suscepturus hominem
non horruisti Virginis uterum.
Tu, devicto mortis aculeo 
aperuisti credentibus regna caelorum 
Tu ad dexteram Dei sedes, in gloria Patris 
Iudex crederis esse venturus
Te ergo quaesumus, tuis famulis subveni 
quos pretioso sanguine redemisti
Aeterna fac cum sanctis tuis in gloria numerari.

Salvum fac populum tuum, Domine,
et benedic hereditati tuae.
Et rege eos, et extolle illos usque in aeternum.
Per singulos dies benedicimus te;
et laudamus nomen tuum in saeculum,
et in saeculum saeculi.

Dignare, Domine, die isto
sine peccato nos custodire.
Miserere nostri, Domine, miserere nostri.
Fiat misericordia tua, Domine, super nos,
quemadmodum speravimus in te.
In te, Domine, speravi:
non confundar in aeternum.





n

giovedì 29 dicembre 2016

La partecipazione ai Santi Misteri del Signore Gesù Cristo..Abbà disse 29 dicembre 2016

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“SULL’INDEGNITÁ” DI RICEVERE I SANTI MISTERI *

“Non dobbiamo evitare la Comunione perché stimiamo essere peccatori. Dobbiamo avvicinarci a essa più spesso per la guarigione dell’anima e la purificazione dello spirito, ma con tale umiltà e fede che considerandoci immeritevoli, desideriamo ancor di più la medicina per le nostre ferite… E’ meglio pensare che dandoci grazia, il sacramento ci rende puri e santi. Tali persone [che fanno raramente la comunione] manifestano più orgoglio che umiltà, perché quando essi la ricevono, si ritengono di esserne meritevoli. Sarebbe molto meglio se, in umiltà di cuore, sapendo che non siamo mai degni dei Santi Misteri, li ricevessimo ogni domenica per la guarigione dei nostri mali, piuttosto di pensare, accecati dall’orgoglio, che tra un anno diventeremo degni di riceverli. 

* s. Giovanni Cassiano (ieromonaco ortodosso – 360/435)
 (Conferenza 23, capitolo 21)


 Dalla Divina Liturgia di san Giovanni Crisostomo


S. O Dio, purifica me peccatore e abbi misericordia di me. (tre volte)
D. Stiamo attenti.
S. I doni santi ai santi.
C. Uno solo è il Santo, uno solo è il Signore: Gesù Cristo, nella gloria di Dio Padre. Amen.
D. Con timore di Dio e con fede avvicinatevi.
C. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Dio è il Signore e si è manifestato a noi.
S. Si comunica il servo (oppure la serva) di Dio, ..., al prezioso e santo corpo e sangue del Signore, e Dio, e Salvatore nostro Gesù Cristo, per la remissione dei suoi peccati e per la vita eterna.
C. Al corpo di Cristo partecipate, della fonte immortale gustate. Alleluia, alleluia, alleluia.


fonte internet

 http://www.natidallospirito.com/2010/10/15/alcuni-padri-sull-indegnita-di-ricevere-i-santi-misteri/






lunedì 26 dicembre 2016

IL SANTO SACRAMENTO DELLA ORDINAZIONE SACERDOTALE







IL SANTO SACRAMENTO DELLA ORDINAZIONE SACERDOTALE

 http://www.ortodossia.it/w/media/com_form2content/documents/c17/a2226/f255/Chirotonia%20sacerdotale%20in%20italiano.pdf

Durante la Divina Liturgia, dopo l’inno Cherubico,due Diaconi escono e, preso l’Ordinando sottobraccio da ciascun lato, lo conducono fino alla Porta Bella; qui lo lasciano. Subentrano due Presbiteri. Intanto il Vescovo. Sta alla Porta Bella. 

I Presbitero  Ordina!  

II Presbitero  Ordinate  

I Presbitero  Ordina, Signore santo, colui che si presenta ora di nanzi a te!

Il Vescovo lo accoglie e, tracciando tre volte il segno della croce sul suo capo, dice:

Vescovo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

 Poi viene condotto nel sacro Vima e portato intorno alla santa Trapeza tre volte, da 
 destra a sinistra, mentre si canta: 

 Tono grave    
Santi Martiri, che avete combattuto la buona battaglia e ottenuto le corone intercedete presso il Signore perchè abbia pietà delle anime nostre

Gloria  a Te Cristo Dio,vanto degli Apostoli ed esultanza dei Martiri, che annunciaroo la Trinità consustanziale

 Tono I plagale 
Danza, Isaia, la Vergine ha concepito e partorito un Figlio, l’Emanuele, 
 Dio e uomo. Oriente è il suo nome. Noi lo glorifichiamo e proclamiamo 
beata la Vergine

 il Vescovo è seduto davanti alla santa Trapeza, sul piccolo trono. Mentre si cantano i tropari, l’Ordinando viene portato intorno alla santa Trapeza, di cui bacia i quattro angoli.
Arrivati dal Vescovo, ne bacia la mano e l’epigonation  facendo una prostrazione. Dopo il terzo giro escono  dal Vima e l’Ordinando bacia le sante icone, secondo la prassi. 
Poi l’Ordinando si avvicina al Vescovo, ponendosi alla sua destra;
piega entrambe le ginocchia, mette le mani incrociate sulla santa Trapeza, 
e appoggiala fronte sulle mani.

I Diacono   Stiamo attenti! 

Il Vescovo mette un capo dell’Omoforion e la sua mano destra sulla testa
dell’Ordinando, e dice a voce alta perché tutti sentano: 


"la Grazia Divina che sempre guarisce ogni infermità e supplisce ad ogni mancanza ordina il devotissimo Diacono (N) al ministero  di Presbitero.Preghiamo per lui,perchè su di lui scenda la Grazia del Santissimo Spirito "

Viene cantato in modo prolungato il Kyrie eleison  (3 volte) in modo prolungato sia all'interno sia all'esterno del Santuario e il Vescovo traccia di nuovo il segno della Croce sulla testa dell’ordinando.

Diacono  Preghiamo il Signore 
  
Il Vescovo impone la mano  sull’ordinando e dice  : 
  
O Dio, che sei senza principio ed eterno, che sei preesistente ad ogni creatura, Tu che onori con il titolo di Presbitero chi ritieni degno di servire la parola della Tua Verità ,Tu Sovrano  di tutte le cose fallo anche per costui,cui Ti sei degnato di impartire la Grande  Grazia del Tuo Santo Spirito; rendilo interamente un Tuo servitore.compiacendoti in ogni cosa,esercitando degnamente questo grande onore del Sacerdozio,che gli hai conferito con il potere della Tua Sapienza.Perchà tuo è il regno,la potenza e la gloria,,del Padre,del Figlio e del Santo Spirito ora e sempre e nei secoli dei secoli

Coro  Amin


Il primo sacerdote , sommessamente , in modo da essere ascoltato da quelli intorno,dice le seguenti invocazioni , cui gli altri celebranti rispondono Kirie eleison


In pace preghiamo il Signore.
 
Per la pace dall'alto e per la salvezza delle nostre anime preghiamo il Signore.
 
Per la pace dall'alto e per la salvezza delle nostre anime preghiamo il Signore.
 
Per il nostro Vescovo(N),il suo sacerdozio,la sua protezione,la sua perseveranza,la sua pace,la salute,la salvezza,l'opera delle sue mani preghiamo il Signore  
 
Per il servo di Dio (N), che è stato ordinato Presbitero e per la sua salvezza, preghiamo il Signore  
 
Che il Signore filantropo gli conceda un presbiterato  puro e senza macchia preghiamo il Signore. 
 
 Per questa città  per ogni città e contrada e per quelli che con fede vi abitano preghiamo il Signore.
 
 Perché siamo liberati da ogni afflizione, collera e necessità preghiamo il Signore.
  Soccorrici, salvaci, abbi misericordia di noi e custodiscici, o Dio, con la tua grazia.


Facendo memoria della tuttasanta, purissima, più che benedetta, gloriosa Sovrana nostra Madre-di-Dio e semprevergine Maria insieme con tutti i santi, affidiamo noi stessi e gli uni gli altri e tutta la nostra vita a Cristo Dio.
C. A te, Signore.

  
Mentre si  intonano  le petizioni, il Vescovo legge la seguente preghiera tenendo la mano sulla testa dell’ordinato:

O Dio, grande nella potenza e imperscrutabile nella sapienza, prodigioso nella volontà sui figli degli uomini,Tu Signore, riempi col dono del tuo santo Spirito quest’uomo che ti sei compiaciuto di portare fino al grado di  Sacerdote; che possa diventare degno di stare 
in innocenza davanti al Tuo altare, proclamare il Vangelo del Tuo regno, essere ministro della parola della Tua verità,offrirti doni spirituali e sacrifici; di rinnovare il tuo popolo attraverso la fonte della rigenerazione, così che quando ti incontrerà, nella
seconda venuta del nostro grande Dio e Salvatore Gesù Cristo, il Tuo Figlio unigenito, possa ricevere la ricompensa della buona economia nell’ordine a lui conferito, attraverso la pienezza della tua bontà.
Perché benedetto e glorificato è il Tuo santissimo e maestoso nome, del Padre, del
Figlio e del santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amin. 
  
 
Dopo l’Amin, fatto alzare il Neopresbitero, il Vescovo lo cinge con l’Epitrakilion dicendo: È degno!’ E tutti coloro che sono nel Vima così cantano tre volteGli fa indossare la cintura e dice ‘È degno’E così canta tre volte il primo Coro. E lo veste del Felonion, dicendo anche stavolta a voce alta: ‘È degno’E così canta tre volte il secondo Coro.Poi, facendo girare il neo- ordinato in direzione del popolo, dice a voce alta
  
Questo è il mutamento della destra dell’Altissimo
 
 
Viene cantato tre volte, una dai Concelebranti e poi da ciascuno dei cori:
  
Quale Dio è grande come il nostro Dio?  Tu sei il Dio che, solo, compie meraviglie
.
 
Poi il Vescovo dà al neo Diacono l’abbraccio di pace e lo bacia sulla fronte, el’Ordinato a sua volta bacia la mano del Vescovo. Entrando, si pone al lato destro della santa Trapeza con gli altri Presbiteri, leggendo le preghiere.Si continua la Celebrazione della Divina Liturgia .Dopo l'epiclesi  all'annuncio  "in ispecie per la tuttasanta, purissima, più che benedetta, gloriosa Sovrana nostra Madre-di-Dio e semprevergine Maria." l’Ordinato viene Avanti e il Vescovo gli mette nelle  il santo Pane dicendo: 
 
"Prendi questo deposito e custodiscilo fino alla venuta di nostro Signore Gesù Cristo,  perché da lui te ne sarà chiesto  conto."

Preso il Corpo di Cristo, bacia la mano del Vescovo, si sposta al posto occupatoprima e pone le mani sulla santa Trapeza, dicendo tra sé Kyrie eleison e il salmo 50 
 
Quando si canta I Santi Doni  ai santi -Uno solo è il Santo, uno solo è il Signore: Gesù Cristo, nella gloria di Dio Padre. Amen. -,allora l’Ordinato dà indietro il santo Pane che viene collocato sul discòs/patena  e prima di tutti gli altri riceve la Comunione, dalla mano del Vescovo
 
Poi legge la ‘Preghiera dietro l’ambone’(preghiera prima del congedo finale )


"Tu che benedici quelli che ti benedicono, Signore, e santifichi quelli che sperano in te, salva il tuo popolo e benedici la tua eredità. custodisci la pienezza della tua Chiesa; santifica quelli che amano la maestà della tua casa; a tua volta glorificali tu con la tua divina potenza e non abbandonare noi che speriamo in te. Dona la pace al mondo tuo, alle tue Chiese, ai sacerdoti e a tutto il tuo popolo; poiché ogni dote buona e ogni dono perfetto provengono dall'alto scendendo da te, Padre delle luci, e a te innalziamo gloria, grazie e adorazione, al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli."
 

 

 







venerdì 23 dicembre 2016

VEGLIA DI NATALE-La Grande Compieta




Papiro P52 scritto in greco e paleograficamente  datato attorno all'anno 125 , è attualmente riconosciuto come il più antico documento riguardante Gesù che ci sia pervenuto. Contiene frammentariamente  Giovanni 18,31-33 nel recto (la presente immagine) e Giovanni 18,37-38   nel verso


VEGLIA DI NATALE-La Grande Compieta

Risorsa in rete: Dai testi pubblicati sul gruppo Facebook dalla Parrocchia Ortodossa dei Santi Calogero ed Elia il Nuovo di Caltanissetta-Sacra Arcidiocesi Ortodossa Italia e Malta del Patriarcato Ecumenico

ed anche

 http://www.ortodossiatorino.net/TestoTrilingue.php?id=214

 http://www.ortodossiatorino.net/TestoTrilingue.php?id=2



 
(la chiesa è al buio, ad eccezione delle lampade ad olio) 

 S. Benedetto il nostro Dio, in ogni tempo, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.


L. Amen.

Gloria a te, Dio nostro, gloria a te.

Re celeste, Consolatore, Spirito della verità, che sei ovunque presente e tutto ricolmi, scrigno dei beni e dispensatore di vita, vieni, e dimora in noi, e purificaci da ogni macchia, e salva, o Buono, le nostre anime.

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi misericordia di noi. (tre volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore, cancella i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e guarisci le nostre infermità, a causa del tuo nome.

Kyrie eleison. (tre volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale ; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno.

S. Poiché tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
L. Amen.

Kyrie eleison. (12)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Venite, adoriamo il Re, nostro Dio, e prosterniamoci a lui.

Venite, adoriamo Cristo, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.

Venite, adoriamo Cristo stesso, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui


SALMO 4
Quando ti ho invocato mi hai ascoltato, o Dio della mia giustizia; nell'angustia mi hai fatto largo; sii indulgente con me, ascolta la mia preghiera. Figli degli uomini, fino a quando sarete tardi di cuore? Perché amate le vanità e cercate la menzogna? Sappiate che il Signore ha reso mirabile il suo santo. Il Signore mi darà ascolto quando griderò a lui. Adiratevi e non peccate: di ciò che dite nei vostri cuori abbiate compunzione nei vostri giacigli. Offrite un sacrificio di giustizia e sperate nel Signore. Molti dicono: chi ci mostrerà i beni? È stata impressa su di noi la luce del tuo volto, Signore. Hai dato esultanza al mio cuore; con il frutto del loro grano, vino e olio si sono moltiplicati. In pace a un tempo mi coricherò e dormirò, poiché Tu Signore da solo, mi hai fatto abitare nella speranza.


SALMO 6
Signore, nel tuo sdegno non accusarmi e nella tua ira non castigarmi. Abbi misericordia di me, Signore, poiché sono infermo: guarisci l'anima mia, Signore, poiché sono state sconvolte le mie ossa; anche l'anima mia è fin troppo sconvolta: e tu, Signore, fino a quando... ? Ritorna, Signore, libera l'anima mia, salvami per la tua misericordia. Poiché nella morte non c'è chi si ricorda di te: e negli inferi chi ti confesserà? Mi sono affaticato nel mio gemito, ogni notte laverò di pianto il mio letto, inonderò con le mie lacrime il mio giaciglio. È stato turbato di sdegno il mio occhio, sono invecchiato fra tutti i miei nemici. Via da me tutti voi che operate iniquità, poiché il Signore ha ascoltato la voce del mio pianto. Il Signore ha ascoltato la mia supplica, il Signore ha accolto la mia preghiera. Siano confusi e sconvolti tutti i miei nemici, siano volti indietro e grandemente confusi, subito.




SALMO 12
Fino a quando, Signore, mi dimenticherai, fino alla fine? Fino a quando distoglierai da me il tuo volto? Fino a quando porrò pensieri nell'anima mia, dolori nel mio cuore giorno e notte? Fino a quando si innalzerà il mio nemico su di me? Guarda, ascoltami, Signore Dio mio: illumina i miei occhi, perché non mi addormenti nella morte, perché non dica il mio nemico: Ho prevalso su di lui. Esulteranno i miei oppressori se sarò scosso. Ma io ho sperato nella tua misericordia; esulterà il mio cuore per la tua salvezza; canterò al Signore mio benefattore, e canterò salmi al nome del Signore, l'Altissimo.
Guarda, ascoltami, Signore Dio mio: illumina i miei occhi, perché non mi addormenti nella morte, perché non dica il mio nemico: Ho prevalso su di lui.


Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia, alleluia, alleluia, gloria a te, o Dio. (tre volte)

Kyrie eleison. (tre volte)

Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.


SALMO 24
A te, Signore, ho levato l'anima mia. Dio mio, in te confido; che io non resti confuso in eterno e non ridano di me i miei nemici. E infatti tutti quelli che ti attendono non resteranno confusi: siano confusi quelli che agiscono iniquamente a vuoto. Fammi conoscere, Signore, le tue vie e insegnami i tuoi sentieri. Guidami alla tua verità e istruiscimi, perché tu sei il Dio mio salvatore e ti ho tanto atteso tutto il giorno. Ricordati, Signore, delle tue compassioni e delle tue misericordie: esse sono da sempre. I peccati della mia giovinezza e le mie ignoranze non ricordare; secondo la tua misericordia, ricordati di me per la tua bontà, Signore. Dolce e retto il Signore: per questo insegnerà ai peccatori la via della sua legge. Guiderà i miti nel giudizio, insegnerà ai miti le sue vie. Tutte le vie del Signore sono misericordia e verità per quelli che ricercano la sua alleanza e le sue testimonianze. Per amore del tuo nome, Signore, pure perdonerai il mio peccato, perché è grande. Chi è l'uomo che teme il Signore? Gli insegnerà la via della legge che ha scelto. La sua anima spazierà nei beni e la sua discendenza erediterà la terra. Il Signore è fortezza di quelli che lo temono e la sua alleanza è per manifestarla a loro. I miei occhi, sempre verso il Signore, perché egli trarrà dal laccio i miei piedi. Guarda su me e abbi misericordia di me, perché sono povero e solo. Le afflizioni del mio cuore si sono moltiplicate, liberami dalle mie angustie. Vedi la mia umiliazione e la mia fatica e rimetti tutti i miei peccati. Vedi come i miei nemici si sono moltiplicati e di odio ingiusto mi hanno odiato. Custodisci l'anima mia e liberami: che io non resti confuso perché in te ho sperato. Innocenti e retti aderivano a me, perché ti ho tanto atteso, Signore. O Dio, libera Israele da tutte le sue afflizioni.



SALMO 30
In te, Signore, ho sperato, che io non sia confuso in eterno; nella tua giustizia liberami e scampami. Piega verso di me il tuo orecchio, affrettati a scamparmi; sii per me Dio difensore e casa di rifugio per salvarmi. Poiché mia fortezza e mio rifugio sei tu, e per amore del tuo nome mi guiderai e mi nutrirai. Mi trarrai da questo laccio che hanno nascosto per me, poiché sei tu il mio difensore, Signore. Nelle tue mani rimetterò il mio spirito; mi hai liberato, Signore, Dio della verità. Hai preso in odio i custodi della vanità a vuoto, ma io ho sperato nel Signore. Esulterò e mi rallegrerò per la tua misericordia poiché hai guardato alla mia umiliazione e hai salvato dalle angustie la mia anima. E non mi hai lasciato nelle mani dei nemici, hai posto in luogo spazioso i miei piedi. Abbi misericordia di me, Signore, poiché sono afflitto; si è turbato di sdegno il mio occhio, e la mia anima e le mie viscere. Poiché è venuta meno nel dolore la mia vita, e i miei anni nei gemiti; si è affievolita nella miseria la mia forza e le mie ossa sono state sconvolte. Per tutti i miei nemici sono divenuto obbrobrio, per i miei vicini di più ancora, e spavento per i miei conoscenti: quelli che mi osservavano da fuori sono fuggiti via da me. Sono stato dimenticato come un morto, lontano dal cuore, sono divenuto come un vaso infranto, poiché ho udito la calunnia di molti che stavano intorno. Quando si sono riuniti insieme contro di me hanno deliberato di prendere l'anima mia. Ma io in te ho sperato, Signore, e ho detto: Sei tu il mio Dio. Nelle tue mani sono le mie sorti; liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori. Mostra il tuo volto sul tuo servo, salvami nella tua misericordia. Signore, che io non resti confuso, poiché ti ho invocato: siano confusi gli empi, e siano fatti scendere agli inferi. Mute diventino le labbra ingannatrici che dicono iniquità contro il giusto, con orgoglio e disprezzo. Quanto è grande, Signore, l'abbondanza della tua bontà, che hai nascosto per quelli che ti temono, che hai usato per quelli che speriano in te davanti ai figli degli uomini. Li nasconderai nel segreto del tuo volto dal turbamento degli uomini, li proteggerai in una tenda dalla contraddizione delle lingue. Benedetto il Signore, poiché ha reso mirabile la sua misericordia nella città fortificata. Io invece ho detto nella mia estasi: sono stato respinto dal cospetto dei tuoi occhi; perciò hai ascoltato la voce della mia preghiera quando ho gridato a te. Amate il Signore, voi tutti suoi santi, poiché egli cerca la verità e ricompensa qelli che non agiscono con eccessi di orgoglio. Siate virili, e si rafforzi il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.



SALMO 90
Chi abita nell'aiuto dell'Altissimo dimorerà al riparo del Dio del cielo. Dirà al Signore: Mio sostegno sei tu e mio rifugio, il mio Dio e spererò in lui. Poiché egli ti libererà dal laccio dei cacciatori e dalla parola che sconvolge. Con le sue spalle ti adombrerà e sotto le sue ali spererai; la sua verità ti circonderà di uno scudo. Non temerai lo spavento notturno, la freccia che vola di giorno, quanto si aggira nella tenebra, l'assalto del demonio meridiano. Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma a te non si avvicinerà. Solo osserverai coi tuoi occhi e vedrai la retribuzione dei peccatori. Poiché tu, Signore, sei la mia speranza: hai fatto dell'Altissimo il tuo rifugio. Non si accosterà a te alcun male, né flagello si avvicinerà alla tua tenda. Perché per te comanderà ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie. Sulle loro mani ti porteranno, perché non inciampi col tuo piede nel sasso. Sull'aspide e sul basilisco camminerai e calpesterai il leone e il drago. Poiché in me ha sperato, lo libererò, lo metterò al riparo, perché ha conosciuto il mio nome. Mi invocherà e lo esaudirò, con lui sono nell'afflizione; lo scamperò e lo glorificherò. Lo colmerò di lunghezza di giorni e gli mostrerò la mia salvezza.


Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia, alleluia, alleluia, gloria a te, o Dio. (tre volte)


CANTICO MESSIANICO
Dio è con noi, sappiatelo, nazioni, e siate vinte. / Poiché Dio è con noi.

Dio è con noi, sappiatelo, nazioni, e siate vinte. / Poiché Dio è con noi.

Udite, fino ai confini della terra. / Poiché Dio è con noi.

Dopo aver trovato forza, siate vinte. / Poiché Dio è con noi.

Se poi di nuovo troverete forza, di nuovo sarete vinte. / Poiché Dio è con noi.

E se vi adunerete a consiglio, vi disperderà il Signore. / Poiché Dio è con noi.

E la parola che pronuncerete non rimarrà tra di voi. / Poiché Dio è con noi.

Non temeremo del timore che ci incutete, né ci turberemo. / Poiché Dio è con noi.

Ma il Signore nostro Dio, lo proclameremo santo, ed egli sarà il nostro timore. / Poiché Dio è con noi.

E se confiderò in lui, mi sarà di santificazione. / Poiché Dio è con noi.

E confiderò in lui, e grazie a lui sarò salvato. / Poiché Dio è con noi.

Eccomi, io e i figli che Dio mi ha dato. / Poiché Dio è con noi.

Il popolo che camminava nella tenebra ha visto una grande luce. / Poiché Dio è con noi.

Voi che abitate nel paese e nell'ombra nella morte, una luce splenderà su di voi. / Poiché Dio è con noi.

Poiché un bambino ci è nato, ci è stato dato un figlio. / Poiché Dio è con noi.

Il suo dominio è sulla sua spalla. / Poiché Dio è con noi.

E la sua pace non ha confini. / Poiché Dio è con noi.

E il suo nome sarà: angelo del gran consiglio. / Poiché Dio è con noi.

Consigliere ammirabile. / Poiché Dio è con noi.
Dio forte, dominatore, principe della pace. / Poiché Dio è con noi.
Padre del secolo futuro. / Poiché Dio è con noi.

Dio è con noi, sappiatelo, nazioni, e siate vinte. / Poiché Dio è con noi.

Dio è con noi, sappiatelo, nazioni, e siate vinte. / Poiché Dio è con noi.

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito. / Dio è con noi.

E ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen. / Dio è con noi.



TROPARI
Ora che sono al termine del giorno ti rendo grazie, Signore; ti chiedo: Salvatore, concedimi senza peccato la sera e la notte, e salvami.

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.

Ora che sono al termine del giorno ti rendo gloria, Sovrano; ti chiedo: Salvatore, concedimi senza scandalo la sera e la notte, esalvami.

E ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Ora che sono al termine del giorno, ti rendo inni, Santo; ti chiedo: Salvatore, concedimi senza insidia la sera e la notte, e salvami.

La natura incorporea dei cherubini con inni mai silenti ti rende gloria.
I viventi dalle sei ali, i serafini, con voci mai esauste ti sovresaltano.
Tutta la schiera degli angeli ti loda con i canti del trisagio.

Tu sei il Padre che esiste prima di tutto e hai coeterno con te il Figlio tuo.
E con lo spirito della vita, di pari onore al tuo, indichi che la Trinità è indivisa.

Vergine santissima, Madre-di-Dio, e voi testimoni oculari e ministri del Verbo,
cori dei profeti e dei martiri dalla vita immortale,
Intercedete con insistenza per tutti noi, poiché siamo tutti nelle angustie.

Per farci acclamare, liberati dall'inganno del maligno, il cantico degli angeli:
Santo, Santo, Santo, Signore tre volte santo, abbi misericordia di noi e salvaci. Amen.


SIMBOLO DELLA FEDE
Credo in un solo Dio Padre, onnipotente, creatore del cielo e della terra, e di tutte le cose visibili e invisibili. E in un solo Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, unigenito, generato dal Padre prima di tutti i secoli: luce da luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre, per mezzo del quale tutto prese esistenza. Che per noi uomini e per la nostra salvezza discese dai cieli, e si incarnò dallo Spirito santo e da Maria Vergine, e si fece uomo. E fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, e soffrì, e fu sepolto. E risuscitò il terzo giorno, secondo le Scritture. E ascese ai cieli, e siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà con gloria a giudicare i vivi e i morti; il suo regno non avrà fine. E nello Spirito santo, il Signore, vivifico, che procede dal Padre, che con il Padre e il Figlio è insieme adorato e glorificato, che parlò per mezzo dei profeti. E nella Chiesa una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo, per la remissione dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti. E la vita del secolo futuro. Amen.



LITANIA DI INTERCESSIONE
Tuttasanta Sovrana Madre-di-Dio, intercedi per noi peccatori. (3)

Potenze celesti tutte dei santi angeli e arcangeli, intercedete per noi peccatori. (2)

San Giovanni profeta, precursore e battista del Signore nostro Gesù Cristo, intercedi per noi peccatori. (2)

Santi gloriosi apostoli, profeti e martiri, e santi tutti, intercedete per noi peccatori. (2)

Venerabili padri nostri pastori teofori e dottori di tutta la terra, intercedete per noi peccatori. (2)

(Qui si fa memoria del santo patrono del tempio)

Invincibile, assoluta e divina potenza della preziosa e vivifica Croce, non abbandonare noi pescatori. (2)
O Dio, purifica noi peccatori. (2)

O Dio, purifica noi peccatori e abbi misericordia di noi.



Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi misericordia di noi. (tre volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore, cancella i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e guarisci le nostre infermità, a causa del tuo nome.

Kyrie eleison. (tre volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale ; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno.

S. Poiché tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
L. Amen.

 
(poi il tropario della festa. Si accendono tutte le luci


La tua Natività, o Cristo Dio nostro, fece spuntare nel mondo la luce della Verità
Per essa infatti gli adoratori degli astri vennero ammaestrati da una stella ad adorare
Te, sole di giustizia, e a riconoscere Te aurora celeste; o Signore Gloria a Te 


Kyrie eleison. (40)
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

Più insigne dei cherubini, e senza confronto più gloriosa dei serafini, senza corruzione hai partorito Dio Verbo: te, la vera Madre-di-Dio, noi magnifichiamo.

Nel nome del Signore benedici, padre.


S. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi.
L. Amen.


PREGHIERA DI SAN BASILIO IL GRANDE
Signore, Signore, che ci hai liberati da ogni freccia che vola di giorno, liberaci anche da tutto ciò che si aggira nelle tenebre. Accetta come sacrificio vespertino l'elevazione delle nostre mani. Rendici degni di trascorrere senza macchia il tempo della notte, senza essere tentati dal male, e liberaci da ogni turbamento e paura suscitati dal diavolo. Da' alle nostre anime l'umiltà e ai nostri pensieri la preoccupazione per la prova del tuo giudizio tremendo e giusto. Inchioda con il tuo timore la nostra carne e mortifica le nostre membra terrene, per illuminarci nella quiete del sonno con la contemplazione dei tuoi giudizi. Distogli da noi ogni fantasia sconveniente e ogni desiderio funesto. Facci alzare al momento della preghiera saldi nella fede e tesi nei tuoi precetti, per la benevolenza e la bontà del Figlio tuo unigenito, insieme con il quale sei tu benedetto, con il tuo Spirito tuttosanto, buono e vivifico; ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.


Venite, adoriamo il Re, nostro Dio.
Venite, adoriamo Cristo, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.
Venite, adoriamo Cristo stesso, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.



SALMO 50
Abbi misericordia di me, o Dio, secondo la tua grande misericordia e secondo la moltitudine delle tue indulgenze cancella il mio delitto. Lavami del tutto dalla mia iniquità e purificami dal mio peccato. Perché io conosco la mia iniquità e il mio peccato davanti a me è sempre. Contro te solo ho peccato e il male davanti a te ho fatto, così che tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole e vinca quando sei giudicato. Ecco che nelle iniquità sono stato concepito e nei peccati mi ha concepito mia madre. Ecco, la verità hai amato, le cose occulte e i segreti della tua sapienza mi hai manifestato. Mi aspergerai con issopo e sarò purificato, mi laverai e sarò fatto più bianco della neve. Mi farai udire esultanza e gioia, esulteranno le ossa umiliate. Distogli il tuo volto dai miei peccati e cancella tutte le mie iniquità. Un cuore puro crea in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere. Non rigettarmi dal tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me. Rendimi l'esultanza della tua salvezza e confermami con lo spirito sovrano. Insegnerò agli iniqui le tue vie e gli empi a te ritorneranno. Liberami dal sangue versato, o Dio, Dio della mia salvezza, e la mia lingua celebrerà con esultanza la tua giustizia. Signore, apri le mie labbra e la mia bocca annuncerà la tua lode. Certo, se tu avessi voluto un sacrificio lo avrei dato: di olocausti non ti compiacerai. Sacrificio a Dio è uno spirito contrito: un cuore contrito e umiliato Dio non lo disprezzerà. Benefica, Signore, nel tuo compiacimento Sion e siano riedificate le mura di Gerusalemme. Allora ti compiacerai del sacrificio di giustizia, dell'oblazione e di olocausti; allora offriranno vitelli sul tuo altare.



SALMO 101
Ascolta, Signore, la mia preghiera, e il mio grido giunga a te. Non distogliere da me il tuo volto; nel giorno in cui sono afflitto piega su di me il tuo orecchio. Nel giorno in cui ti invoco, presto esaudiscimi. Poiché sono svaniti come fumo i miei giorni, e le mie ossa come legna secca sono state arse come. Sono stato battuto come fieno si è inaridito e il mio cuore, poiché ho scordato di mangiare il mio pane. Per la voce del mio gemito hanno aderito le mia ossa alla mia carne. Sono divenuto simile al pellicano del deserto, sono divenuto come un gufo tra le macerie. Ho vegliato, e sono divenuto come un passero solitario sul tetto. Tutto il giorno mi insultavano i miei nemici e quelli che mi lodavano giuravano contro di me. Poiché mangiavo cenere al posto del pane, e mescolavo con il pianto la mia bevanda, dinanzi alla tua ira e al tuo sdegno, poiché mi hai sollevato e poi spezzato a terra. I miei giorni sono declinati come un'ombra, e io come fieno sono inaridito. Ma Tu, Signore, rimani in eterno, e il tuo memoriale di generazione in generazione. Tu, risorto, avrai indulgenza per Sion, poiché è tempo di averne indulgenza, poiché è venuto il tempo. Poiché i tuoi servi si sono compiaciuti delle sue pietre e avranno indulgenza della sua polvere. E le nazioni temeranno il tuo nome, Signore, e tutti i re della terra la tua gloria. Poiché il Signore ricostruirà Siòn e si mostrerà nella sua gloria, Ha guardato alla preghiera degli umili e non ha disprezzato la loro supplica. Ciò sia scritto per la generazione futura, e il popolo che sarà creato loderà il Signore. Poiché si è affacciato dall'alto del suo santuario, il Signore dal cielo ha guardato sulla terra. Per ascoltare il gemito degli incatenati, per sciogliere i figli dei condannati a morte, Per annunciare in Sion il nome del Signore e la sua lode in Gerusalemmme, quando si raduneranno i popoli insieme, e i re, per servire il Signore. Gli ho risposto sulla via della sua forza: Annunciami la pochezza dei miei giorni. Non portarmi via a metà dei miei giorni: per tutte le generazioni sono i tuoi anni. Agli inizi tu, Signore, hai fondato la terra, e i cieli sono opera delle tue mani. Essi periranno, ma tu rimani: e tutti invecchieranno come un vestito; come un mantello li avvolgerai, e saranno mutati; ma tu sei lo stesso e i tuoi anni non verranno meno. I figli dei tuoi servi avranno dimora, e la loro semenza prospererà in eterno.


PREGHIERA DI MANASSE, RE DI GIUDA
Signore onnipotente, Dio dei nostri padri, di Abramo, di Isacco, di Giacobbe e della loro giusta discendenza, tu hai creato il cielo e la terra con tutto il loro splendore; tu hai legato il mare con la parola del tuo comando; tu hai chiuso l'abisso e lo hai sigillato con il tuo nome terribile e glorioso dinanzi al quale tutto teme e trema al cospetto della tua potenza, poiché la maestà della tua gloria è insostenibile, e irresistibile è l'ira del tuo sdegno sui peccatori; ma la misericordia della tua promessa non si può misurare né scrutare. Tu sei infatti il Signore altissimo, benigno, longanime e abbondante di misericordie, che si ravvede nel momento del castigo per le cattiverie degli uomini. tu, Signore, secondo l'abbondanza della tua bontà, hai promesso conversione e perdono a quanti hanno peccato contro di te e con l'abbondanza delle tue indulgenze hai stabilito la penitenza per i peccatori in vista della salvezza. Tu dunque, Signore Dio delle schiere, hai posto la penitenza non tanto per i giusti, per Abramo, per Isacco, per Giacobbe, che non avevano peccato contro di te, quanto per me peccatore, poiché ho peccato più del numero dei granelli di sabbia del mare. Le mie iniquità si sono moltiplicate, e io non sono degno di guardare e di vedere l'altezza dei cieli; per la moltitudine delle mie ingiustizie sono piegato sotto molte catene di ferro, così da non poter alzare la testa, e non ho più sollievo, poiché ho provocato il tuo sdegno e ho fatto il male al tuo cospetto, per non aver compiuto il tuo volere né custodito i tuoi comandamenti. Ma ora piego le ginocchia del cuore pregando la tua bontà: Ho peccato, Signore, ho peccato e conosco le mie iniquità; ma ti chiedo con supplica: condònami, Signore, condònami, non farmi perire con i miei peccati e non serbarmi per l'eterno, sdegnato, i peccati, non condannarmi nel profondo della terra. Poiché tu sei Dio, Dio dei penitenti, e in me puoi mostrare la tua bontà; poiché anche se sono indegno, puoi salvarmi secondo la tua abbondante misericordia, e io ti loderò per sempre nei giorni della mia vita. Poiché a te inneggia ogni potenza dei cieli, e tua è la gloria nei secoli dei secoli. Amen.





Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi misericordia di noi. (tre volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore, cancella i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e guarisci le nostre infermità, a causa del tuo nome.

Kyrie eleison. (tre volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale ; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno.


S. Poiché tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
L. Amen.
 
 
Kondakion

Oggi la Vergine dà alla luce l’Eterno e la terra offre una spelonca
all’Inaccessibile. Gli Angeli con i Pastori cantano gloria, i Magi camminano
seguendo la guida della stella; poiché per noi è nato un tenero Bambino, il Dio eterno 
 


Kyrie eleison. (40 volte)
Tu che in ogni tempo e in ogni ora in cielo e sulla terra sei adorato e glorificato, Cristo Dio longanime, abbondante di misericordie e di benignità, tu ami i giusti e hai misericordia dei peccatori, chiami tutti alla salvezza con la promessa dei beni futuri: tu stesso, Signore, accogli anche le nostre preghiere a quest'ora e dirigi la nostra vita verso i tuoi comandamenti. Santifica le nostre anime, rendi casti i nostri corpi, rettifica i ragionamenti, purifica i pensieri, e liberaci da ogni afflizione, male e sofferenza. Facci baluardo con i tuoi angeli santi, per farci giungere difesi e guidati dalla loro scorta all'unità della fede e alla conoscenza della tua gloria inaccessibile; poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.


L. Kyrie eleison. (tre volte)
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Più insigne dei cherubini, e senza confronto più gloriosa dei serafini, senza corruzione hai partorito Dio Verbo: te, la vera Madre-di-Dio, noi magnifichiamo.
Nel nome del Signore benedici, padre.


S. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi.
L. Amen.


Preghiera dell'Ora Terza (di san Mardario)
L. Dio Sovrano, Padre onnipotente; Figlio Signore, unigenito Gesù Cristo; santo Spirito: unica divinità, unica potenza, abbi misericordia di me peccatore e con i giudizi che ti sono propri salva me indegno tuo servo; poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.


Venite, adoriamo il Re, nostro Dio.
Venite, adoriamo Cristo, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.
Venite, adoriamo Cristo stesso, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.


SALMO 69
O Dio, volgiti in mio aiuto; Signore, affrettati ad aiutarmi. Siano confusi e svergognati quelli che cercano l'anima mia; siano respinti indietro e restino confusi quelli cghe vogliono per me il male. Siano respinti all'istante, confusi, quelli che mi dicono: Ma bene, ma bene! Esultino e si rallegrino in te tutti quelli che ti cercano, o Dio, e dicano sempre: Sia magnificato il Signore, quelli che amano la tua salvezza. Ma io sono povero e misero: o Dio, aiutami. Mio aiuto e mio liberatore sei tu, Signore, non tardare.


SALMO 142
Signore, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio alla mia supplica nella tua verità, esaudiscimi nella tua giustizia. E non entrare in giudizio col tuo servo, perché non sarà giustificato davanti a te nessun vivente. Poiché il nemico ha perseguitato l'anima mia: ha umiliato fino a terra la mia vita. Mi ha fatto sedere nelle tenebre come i morti per sempre ed è stato preso da sconforto in me il mio spirito, dentro di me è turbato il mio cuore. Mi sono ricordato dei giorni antichi e ho meditato su tutte le tue opere, sulle azioni delle tue mani meditavo. Ho steso verso di te le mie mani: la mia anima, a te, come terra arida. Presto esaudiscimi, Signore, è venuto meno il mio spirito. Non distogliere da me il tuo volto perché sarei simile a quelli che scendono nella fossa. Fammi sentire al mattino la tua misericordia, perché in te ho sperato. Fammi conoscere, Signore, la via su cui camminare, perché a te ho levato l'anima mia. Strappami dai miei nemici, Signore, perché in te mi sono rifugiato; insegnami a fare la tua volontà, perché tu sei il mio Dio. Il tuo spirito buono mi guiderà nella via retta: per amore del tuo nome Signore mi farai vivere. Nella tua giustizia trarrai dall'afflizione l'anima mia, nella tua misericordia sterminerai i miei nemici e farai perire tutti quelli che opprimono l'anima mia, perché io sono tuo servo.
Signore, esaudiscimi nella tua giustizia. E non entrare in giudizio col tuo servo. Signore, esaudiscimi nella tua giustizia. E non entrare in giudizio col tuo servo. Il tuo spirito buono mi guiderà nella via retta.
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia, alleluia, alleluia, gloria a te, o Dio. (tre volte)

DOSSOLOGIA QUOTIDIANA
Gloria negli eccelsi a Dio, e sulla terra pace, tra gli uomini la benevolenza. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua grande gloria. Signore, Re celeste, Dio Padre onnipotente; Signore, Figlio unigenito Gesù Cristo, e santo Spirito. Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che levi i peccati del mondo, abbi misericordia di noi, tu che levi i peccati del mondo, accogli la nostra preghiera, tu che siedi alla destra del Padre, abbi misericordia di noi. Poiché sei tu il solo Santo, sei tu il solo Signore, Gesù Cristo, nella gloria di Dio Padre. Amen.
Ogni giorno ti benedirò, e loderò il tuo nome in eterno, e nei secoli dei secoli.
Signore, sei divenuto rifugio per noi di generazione in generazione. Ho detto io: O Signore, abbi misericordia di me, guarisci l'anima mia, poiché ho peccato contro di te. Signore, da te mi sono rifugiato: insegnami a fare la tua volontà, poiché sei tu il mio Dio. Poiché presso di te è la fonte della vita: nella tua luce vedremo la luce./ Estendi la tua misericordia su quelli che ti conoscono.
Rendici degni, Signore, di essere custoditi senza peccato in questa notte. Benedetto sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, e lodato e glorificato è il tuo nome nei secoli. Amen. Venga, Signore, la tua misericordia su di noi, come abbiamo sperato in te. Benedetto sei tu, Signore, insegnami i tuoi giudizi. Benedetto sei tu, Sovrano, fammi comprendere i tuoi giudizi. Benedetto sei tu, Santo, illuminami con i tuoi giudizi. Signore, la tua misericordia è in eterno: non ignorare l'opera delle tue mani. A te si addice la lode, a te si addice l'inno, a te la gloria si addice: al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.


 
LITIA
Il cielo e la terra si rallegrino oggi, al dir del Profeta, gli angeli e gli uomini tripudino spiritualmente; perché Dio è apparso nella carne a coloro che vivono nelle tenebre e dimorano nell’ombra. Nato dalla Vergine, accolto da una grotta e da una mangiatoia; i pastori proclamano la meraviglia, i magi dall’Oriente portano doni a Betlemme. Noi, con labbra indegne, offriamogli la lode degli angeli: Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace sulla terra; è venuto infatti il Desiderato delle genti e con la sua venuta ci ha salvato dalla schiavitù del nemico.
I Magi, re della Persia, avendo saputo con certezza che era nato in terra il Re dei cieli, condotti da una stella luminosa, giunsero a Betlemme portando doni preziosi: oro, incenso e mirra. Prostrandosi, adorarono: videro infatti giacere bambino nella mangiatoia il Signore del tempo. 

 
Danzano in coro tutti gli angeli del cielo e si rallegrano gli uomini oggi; tutta la creazione tripudia per la nascita a Betlemme del Salvatore e Signore; perché è cessata la vanità degli idoli e Cristo regna negli evi. 

D. Salva, o Dio, il tuo popolo, e benedici la tua eredità; visita il mondo tuo in misericordia e indulgenza; tieni alta la fronte dei cristiani ortodossi e manda su di noi le tue copiose misericordie; per le preghiere della purissima Sovrana nostra Deipara e semprevergine Maria; per la potenza della preziosa e vivifica Croce; per il patrocinio delle insigni celesti potenze incorporee; per le suppliche dell'insigne,
glorioso profeta, precursore e battista Giovanni; dei santi gloriosi apostoli degni di ogni lode; dei nostri padri tra i santi grandi maestri universali e gerarchi Basilio il Grande, Gregorio il Teologo, Giovanni il Crisostomo, e del nostro padre tra i santi Nicola, arcivescovo di Mira in Licia, il taumaturgo, dei santi Metodio e Cirillo pari agli apostoli, maestri degli slavi, dei santi grandi principi Vladimiro e Olga pari agli apostoli, dei nostri padri tra i santi, Michele, primo Metropolita di Kiev, dei primi gerarchi di Mosca e di tutta la Rus’, Pietro, Alessio, Giona, Macario, Filippo, Giobbe, Ermogene e Tikhon; dei metropoliti di Mosca Filarete, Innocenzo e Macario; dei santi, gloriosi e ben vittoriosi martiri; dei santi nuovi martiri e confessori, Vladimiro, metropolita di Kiev, Beniamino, metropolita di Pietrogrado
Pietro, metropolita di Krutitsa, Ilarione, arcivescovo di Verey, dei santi sofferenti della famiglia imperiale, delle sante monache martiri grande principessa Elisabetta e Barbara; dei nostri padri venerabili e teofori; dei santi padri anziani di Optina; dei santi e giusti Giovanni di Kronstadt e Alessio di Mosca; delle sante beate Ksenia di Pietroburgo e Matrona di Mosca; dei santi e giusti avi di Dio Gioacchino e Anna; del Santo Calogero e del Santo Elia il nuovo, patroni di questa Chiesa e di questa Parrocchia, e di tutti i santi; noi ti imploriamo, Signore abbondante di misericordie, esaudisci noi peccatori che ti preghiamo, e abbi misericordia di noi 

 
C.Kyrie Eleison (quaranta volte)

D. Ancora preghiamo per il sacratissimo e padre nostro santissimo Patriarca Bartolomeo, e per il nostro eminentissimo Metropolita Gennadio e per il nostro archimandrita e parroco Paolo per tutta la nostra fratellanza in Cristo, e per ogni anima di cristiano afflitta od oppressa, bisognosa della misericordia di Dio e di aiuto; per la protezione di questa città e di quelli che vi abitano; per la pace e la stabilità del mondo intero; per la prosperità delle sante Chiese di Dio; per la salvezza e l'aiuto di quanti, padri e fratelli nostri, vi operano e vi servono con impegno e timor di Dio; per la guarigione di quelli che giacciono infermi; per il sollievo, la beata memoria e la remissione dei peccati di quelli che già si sono dipartiti piamente, padri e fratelli nostri, che qui e ovunque giacciono da ortodossi; per la liberazione dei prigionieri e per i nostri fratelli che sono in servizio; e di tutti quelli che servono e hanno servito in questo santo tempio,diciamo:
C.Kyrie Eleison (50 volte )

D. Ancora preghiamo che siano protetti questa e questo santo tempio e tutta la città e la contrada da epidemie, fame, terremoti, inondazioni, incendi, armi, invasioni straniere e guerra civile; che il nostro Dio, buono e amico degli uomini, sia con noi misericordioso, favorevole e conciliante, e perché rimuova ogni ira che incombe su di noi e ci liberi dall'imminente suo giusto giudizio, e abbia misericordia di noi. 

C. Kyrie Eleison(tre volte )

D. Ancora preghiamo che il Signore Dio ascolti anche la voce di preghiera

di noi peccatori e abbia misericordia di noi.  

C. Kyrie Eleison (tre volte) 

 
S .Esaudiscici, o Dio nostro salvatore, speranza di tutti i confini della terra, e di quelli che sono sul mare, lontano, e, misericordioso Sovrano, sii misericordioso verso i nostri peccati, e abbi misericordia di noi. Poiché tu sei Dio misericordioso e amico degli uomini, e a te innalziamo la gloria, al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
C. Amin.
S. Pace a tutti
C. e allo spirito tuo
S/D. Inchinate il vostro capo al Signore  C. A Te Signore


S. Sovrano abbondante di misericordie, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, per le preghiere della purissima Sovrana nostra Deipara e semprevergine Maria; per la potenza della preziosa e vivifica Croce; per il patrocinio delle insigni celesti potenze incorporee; per le suppliche dell'insigne, glorioso profeta, precursore e battista Giovanni; dei santi gloriosi apostoli degni di ogni lode; dei nostri padri tra i santi grandi maestri universali e gerarchi Basilio il Grande, Gregorio il Teologo, Giovanni il Crisostomo, e del nostro padre tra i santi Nicola, arcivescovo di Mira in Licia, il taumaturgo, dei santi Metodio e Cirillo pari agli apostoli, maestri degli slavi, dei santi grandi principi Vladimiro e Olga pari agli apostoli, dei nostri padri tra i santi, Michele, primo Metropolita di Kiev, dei primi gerarchi di Mosca e di tutta la Rus’, Pietro, Alessio, Giona, Macario, Filippo, Giobbe, Ermogene e Tikhon; dei metropoliti di Mosca Filarete, Innocenzo e Macario;
dei santi, gloriosi e ben vittoriosi martiri; dei santi nuovi martiri e confessori, Vladimiro, metropolita di Kiev, Beniamino, metropolita di Pietrogrado, Pietro, metropolita di Krutitsa, Ilarione, arcivescovo di Verey, dei santi sofferenti della famiglia imperiale, delle sante monache martiri grande principessa Elisabetta e Barbara; dei nostri padri venerabili e teofori; dei santi padri anziani di Optina; dei santi e giusti Giovanni di Kronstadt e Alessio di Mosca; delle sante beate Ksenia di Pietroburgo e Matrona di Mosca; dei santi e giusti avi di Dio Gioacchino e Anna; del santo Celogero e del Santo Elia il Nuovo patroni di questa Chiesa e di questa parrocchia e di tutti i tuoi santi; trova benaccetta la nostra preghiera; donaci il perdono
delle nostre trasgressioni; proteggici al riparo delle tue ali; scaccia da noi ogni nemico e avversario; da' pace alla nostra vita. Signore, abbi misericordia anche del mondo tuo, e salva le nostre anime, qual buono e amico degli uomini.
C. Amin.
Apostica
Una meraviglia grande e gloriosa si compie oggi; la Vergine partorisce e le sue viscere rimangono incorrotte; il Logos s’incarna senza separarsi dal Padre. Angeli e pastori cantano gloria. Con essi anche noi esclamiamo; Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra. 

Il Signore ha detto al mio Signore: siedi alla mia destra. 

Oggi la Vergine partorisce il Creatore di tutti; l’Eden offre una grotta, la stella indica Cristo, il Sole a chi è nelle tenebre. Con doni i magi adorano illuminati dalla fede, i pastori vedono la meraviglia, mentre gli angeli cantano e dicono: Gloria a Dio nell’alto dei cieli! 

Dal mio grembo ti ho generato prima dell’aurora. 

Alla nascita del Signore Gesù a Betlemme di Giudea, i magi, giunti dall’Oriente, adorarono Dio fatto uomo ed avendo aperto con diligenza i loro scrigni, offrirono doni preziosi: oro provato, come al Re dei secoli; incenso, come al Dio universale; all’Immortale come a un morto triduano la mirra. Nazioni tutte, venite, adoriamo Colui ch’è nato per salvare le nostre anime. 

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. 

Rallegrati Gerusalemme, tripudiate, voi tutti che amate Sion; oggi è stata abrogata la temporale condanna di Adamo, il paradiso ci viene aperto, il serpente è disarmato; colei che aveva anticamente sedotta, la vede adesso divenuta Madre del Creatore! O abisso della sapienza, della ricchezza, della intelligenza di Dio! Colei che fu per il genere umano mediatrice di morte e strumento del peccato, fu anche inizio di salvezza per il mondo intero, nella persona della Madre di Dio. Il Dio di ogni perfezione da lei nasce bambino e con la sua natività ne sigilla la verginità; con le sue fasce scioglie i vincoli del peccato, con la sua infanzia dissipa i dolori e le tristezze di Eva. Danzi dunque in coro tutta la creazione e tripudi: Cristo è venuto per rinnovare e salvare le nostre anime.

 
Ora e sempre e nei secoli dei secoli. 

Hai stabilito la tua dimora nella grotta, una mangiatoia ti ha accolto, i pastori ed i magi ti hanno adorato. Allora si compì l’oracolo profetico; gli eserciti degli angeli furono colpiti di stupore ed esclamarono: Gloria alla tua condiscendenza, unico Amico degli uomini!


ODE DI SIMEONE  
L. Ora congeda il tuo servo, Sovrano, secondo la tua parola, in pace, poiché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, che hai preparato a cospetto di tutti i popoli: luce a rivelazione delle nazioni e gloria del popolo tuo Israele.


L. Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi misericordia di noi. (tre volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore, cancella i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e guarisci le nostre infermità, a causa del tuo nome.
Kyrie eleison. (tre volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale ; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno.
S. Poiché tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, del Padre, e del Figlio, e del santo Spirito, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
L. Amen.

TROPARIO PER LA NASCITA IN CARNE DEL NOSTRO SIGNORE E DIO GESU CRISTO

La tua Natività, o Cristo Dio nostro, fece spuntare nel mondo la luce della Verità
Per essa infatti gli adoratori degli astri vennero ammaestrati da una stella ad adorare
Te, sole di giustizia, e a riconoscere Te aurora celeste; o Signore Gloria a Te 



BENEDIZIONE DELLE VIVANDE


D. Preghiamo il Signore.
C. Kyrie eleison.
S. Signore Gesù Cristo, Dio nostro, tu nel deserto hai benedetto i cinque pani e hai saziato cinquemila persone: tu stesso benedici questi pani, [il frumento], il vino, e l'olio, e moltiplicali in questa città (o contrada, o monastero), e in tutto il mondo tuo; e santifica i fedeli che ne partecipano. Poiché sei tu che benedici e santifichi, insieme con il tuo eterno Padre e con il tuo Spirito tuttosanto, buono e vivifico, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
C. Amen.


C. Sia benedetto il nome del Signore da ora e fino all'eterno. (tre volte)


SALMO 33

C. (L.) Benedirò il Signore in ogni tempo, sempre la sua lode sulla mia bocca. / Nel Signore si glorierà l'anima mia: ascoltino i miti e si rallegrino. / Magnificate il Signore con me ed esaltiamo il suo nome tutti insieme. / Ho cercato il Signore e mi ha esaudito e da tutte le mie peregrinazioni mi ha liberato. / Accostatevi a lui e siate illuminati; e i vostri volti non resteranno confusi. / Questo povero ha gridato e il Signore l'ha ascoltato e da tutte le sue tribolazioni l'ha salvato. / L'angelo del Signore si accamperà intorno a quelli che lo temono e li libererà. / Gustate e vedete che soave è il Signore: beato l'uomo che spera in lui. / Temete il Signore, voi tutti suoi santi, perché nulla manca a quelli che lo temono. / I ricchi sono divenuti poveri e affamati, ma quelli che cercano il Signore non saranno privati di alcun bene.

S. La benedizione del Signore sia su di voi con la sua grazia e il suo amore per gli uomini, in ogni tempo, ora e sempre, e nei secoli dei secoli.
C. Amen.